Associazione Tarantarci...Musica popolare, musica per l'anima ed il corpo...

venerdì 26 maggio 2017

26-28/5/2017- Tradizioni di maggio-Preci (Pg)

Venerdì 26
SPETTACOLO TEATRALE ( DEDICATO ALLE SCUOLE)
ingresso libero per tutti

Ore 10.00 “La terra balla? Balla la terra!”
Una drammatizzazione per sdrammatizzare a cura di Sonidumbra con Mirko Revoyera

Un attore e tre musicisti trasporteranno i bambini in una storia fantastica al centro della terra. Approfondendo le tradizioni orali dei luoghi natii e conoscendo meglio il funzionamento della natura, cercheremo una chiave di lettura per riconciliarsi con quel “qualcosa di ingestibile e pauroso” ma profondamente “naturale” presente da sempre nella storia degli Appennini che si chiama terremoto.
Mirko Revoyera: testo, azione
Marco Baccarelli : soggetto, musiche, organetto, sarmonica Marco Meo: canto, tamburello;
Gabriele Russo: violino, chitarra battente


SUONI E PAROLE
Ore 16.00 PROGETTO BALLA LA TERRA
Presentazione del FESTIVAL TRADIZIONI DI MAGGIO 2017

TAVOLA ROTONDA
Il contributo delle culture tradizionali per la valorizzazione del territorio e per la ricostruzione culturale dei luoghi

SOLIDARIETA' TRADIZIONALE
Il Carpino Folk Festival (Puglia) in trasferta a Preci per solidarizzare con le regioni colpite dal terremoto riunite nel festival con le loro tradizioni e il loro “SALTARELLO”.
Si muoveranno cantori, musicisti, appassionati della grande “TARANTELLA DEL GARGANO”


STAGES PRATICI
Ore 18.00 Chitarra Battente Garganica, origini e studio della tecnica terzinata.
Tamburello Garganico, origini e studio della tecnica. Danza, dimostrazione della tarantella di Carpino


CONCERTO
Ore 21,30 SALTARELLO-TARANTELLA
“Chi salta e chi balla”
TRAINANA' 10 anni di saltarelli e musica marchigiana CANTORI DI CARPINO tarantelle e repertori del Gargano


Sabato 27

Ore 10.00 APERTURA MOSTRE

MOSTRA MERCATO DEGLI STRUMENTI MUSICALI DELLA TRADIZIONE e dal MONDO
Mostra mercato con la presenza di artigiani-costruttori di strumenti musicali della tradizione: organetti, sarmoniche, tamburelli, chitarre, mandolini, zampogne, auti.

MOSTRA MERCATO EDITORIA
Mostra mercato di libri e pubblicazioni di editori umbri con particolare riferimento alla storia e alle tradizioni del territorio.
MOSTRA MERCATO GASTRONOMIA E PRODOTTI TIPICI UMBRI MOSTRA FOTOGRAFICA CERI, FUOCHI ALBERI DI MAGGIO
a cura del gruppo ZTL di Assisi

STAGES PRATICI
ore 10.00 - 11.30
sala 1 TAMBURELLO
Tecniche di accompagnamento con il tamburello AMATRICIANO a cura di Franco Moriconi (Lazio)
sala 2 ORGANETTO
Il saltarello di Terzone
a cura di Andrea Aloisi (Lazio)


ore 11,30-13.00
sala 1 DANZA
Il saltarello di Amatrice e valle del Velino a cura di Alessandro Calabrese (Lazio)
sala 2 STORNELLI
stornelli e tecniche di accompagnamento con l'organetto a cura di Pino Pontuali (Lazio)

APERITIVO MUSICALE
ore 13.00 “Non posso più sonà se non arbevo”
Ritrovo dei suonatori,cantori,danzatori,stagisti

LE OFFICINE
ore 15,30 OFFICINA DEL SALTARELLO
Spazio dedicato al saltarello suonato e ballato.
Aperto a TUTTI coloro che provano a suonare-ballare il saltarello nei modi della tradizione. Noi ti diamo indicazioni per ballare e tu fai il resto. A disposizione un cantore - suonatore di organetto.
Ogni partecipante riceverà 2 biglietti per l'estrazione di 1 organetto premio a cura di Ivano Ottaviani e Matteo Massari (Norcia)


OFFICINA DELLO STORNELLO
Spazio dedicato al canto tradizionale degli stornelli
Noi ti diamo il testo da cantare e tu fai resto….A disposizione un cantore- suonatore di organetto.
Ogni partecipante riceverà 2 biglietti per l'estrazione di 1 organetto premio a cura di Pino Pontuali


STAGES PRATICI
Ore 15.00 -16.30
Sala 1 CANTO
tecniche di improvvisazione degli stornelli a saltarello a cura di Marco Meo (Marche)
Sala 2 DANZA
breve viaggio intorno alle saltarelle abruzzesi a cura di Anna Anconitano ( Abruzzo)

Ore 15.00 -17.00
Sala 3 LE CIARAMELLE DI AMATRICE
Il saltarello amatriciano con la zampogna a cura di Matteo Assegnato (Lazio)

GIOVANI PROTAGONISTI
Ore 15.30 Kermesse dei giovani organettisti del territorio
Parata musicale dei bambini che apprendono l'arte dello strumento musicale tradizionale per eccellenza: l'organetto

Ore 16.00-18.00
palco centrale CANTAR L'UMBRIA
Repertori tradizionali a cura di gruppi tradizionali umbri Nuova Brigata pretolana (Pretola Pg)
Cantori della Valnerina (Ferentillo Tr)

Ore 18.30
palco centrale STORNELLATA DEL CRATERE
GARA di STORNELLI A SALTARELLO tema “Terremoto”
Gara di stornelli a saltarello aperta a tutti i protagonisti delle quattro regioni presenti e a tutti coloro che vogliono cimentarsi con questa particolare “arte”.
Un modo per “dar sfogo” alla creatività e alla fantasia dei partecipanti che possono usare anche stornelli di repertorio oltre a quelli estemporanei con intonazione nursina obbligata.
PRIMO PREMIO: 1 ORGANETTO DU BOTTE 11 tasti
offerto dalla ditta GIUSTOZZI Casteldardo (An)


Ore 21.00

Piazzetta Mercato strumenti musicali SALTARELLO
... chi arriva, sòna canta e balla....
kermesse aperta a tutti i sonatori, cantori, ballerini di saltarello tradizionali stagisti

ore 21.30 PARATA dei musicisti cantori, danzatori

CONCERTO
ore 22.00 BALLA LA TERRA
festa a ballo con suonatori, stornellatori cantanti delle regioni ospiti.
Con la partecipazione di Franco.Moriconi, Luigi Quintiliani, Matteo Assegnato, Alessandro Calabrese, Pino Pontuali, Pierfilippo.Melchiorre,
TRAINANA', PASSAGALLO, SONIDUMBRA, Gastone Pietrucci (LA MACINA)
.

Domenica 28

Ore 10.00 Visita ai Piantamaggi (Preci- Campi-Ancarano-Castelvecchio) A cura del CEDRAV

Ore 09.30 APERTURA MOSTRE
MERCATO STRUMENTI MUSICALI-EDITORIA

Ore 10.00 CAMPANE IN FESTA
gruppo Campanari di Arrone
concerto mobile ditta DE Santis e Corinaldi di Cingoli (Mc)


Ore 10.00 piazzetta mercato strumenti
OFFICINA TRADIZIONI

CANTORI IN OTTAVA RIMA
a cura di Giampiero Giamogante, Francesco Marconi

IL SALTARELLO DI AMATRICE
a cura di Franco Moriconi

GLI STRUMENTI TRADIZIONALI DEL PICENO
a cura di Pierfilippo Melchiorre

STAGES PRATICI

Ore 10.00.11.30
sala 1 DANZA
Il saltarello e altre danze marchigiane a cura di Marco Meo (Marche)
sala 3 CANTO
Vatocchi, canti alla mietitora e altre polivocalità umbre a cura di Barbara Bucci (Umbria)

Ore 11.30-13.00
sala 1 TAMBURELLO
Prassi esecutive del tamburello nella musica antica e tradizionale a cura di Massimiliano Dragoni (Umbria)
sala 2 DANZA
Il saltarello e i balli tradizionali in Umbria a cura di Giuseppe Gala
sala 3 CANTO
Canti di lavoro femminili e lamenti amatriciani a cura di Susanna Buffa (Lazio)

GIOVANI PROTAGONISTI

Ore 10.00 – 11.30
Lezione di ballo riservata al gruppo “SALTA CHE TI PASSA” bambini di Norcia e territorio a cura di Giuseppe Gala

INCONTRO ISTITUZIONALE

Ore 11.00 MUSICA, CULTURA, TRADIZIONI
L'energia che unisce le comunità che “ballano”

Ore15.00 PERCORSO DELLA SPERANZA
percorso con stazioni musicali no alla ZONA ROSSA di PRECI Piazza del Comune: il Maggio, la serenata, il ballo della ciambella a cura dei Pasquarellari di Preci

SPAZIO BAMBINI 1 "Saltarinello e Tremarella”
Drammatizzare per sdrammatizzare Favole e storie di un contastorie
a cura di Mirko Revoyera


SPAZIO BAMBINI 2 " Lascio l'impronta”
Laboratorio di arte terapia
a cura di “Associazione Lumi” e la Ludoteca “Villamagica” di Sellano in collaborazione con la ceramista ed arte terapeuta Monica Grelli.


LE OFFICINE
dalle ore 15,30 alle 17.00
OFFICINA DEL SALTARELLO
Spazio dedicato al saltarello suonato e ballato.
Aperto a TUTTI coloro che provano a suonare-ballare il saltarello nei modi della tradizione. Noi ti diamo indicazioni per ballare e tu fai il resto. A disposizione un cantore- suonatore di organetto-
Ogni partecipante riceverà 2 biglietti per l'estrazione di 1 organetto premio a cura di Ivano Ottaviani e Matteo Massari

OFFICINA DELLO STORNELLO
Spazio dedicato al canto degli stornelli a saltarello
Noi ti diamo il testo da cantare e tu fai resto….A disposizione un cantore- suonatore di organetto.
Ogni partecipante riceverà 2 biglietti per l'estrazione di 1 organetto premio a cura di Pino Pontuali

OFFICINA DELLE SERENATE
Dimostrazione pratica di serenate con cantori tradizionali.
Sei una “coppia” o speri di diventarlo? Vieni a vivere l'esperienza di una vera serenata sotto al balcone: sarai il protagonista della serenata alla tua “amata”.
Ogni coppia riceverà 2 biglietti per l'estrazione di una cena in una struttura ricettiva del territorio. a cura del gruppo tradizionale Antichi Sapori Umbri (Gualdo Tadino).

OFFICINA OTTAVA RIMA
Esibizione di cantori tradizionali in ottava
Tutti i presenti sono invitati ad indicare temi in contrasto che verranno sviluppati dagli improvvisatori nella loro contesa in ottava rima
a cura di Giampiero Giamogante, Francesco Marconi

OFFICINA DELLE SCAMPANATE
Esibizioni campanari e coinvolgimento nelle scampanate
Vieni a fare la Scampanata a qualcuno, dimostra il tuo dissenso per qualcosa...
Noi ti forniamo campane e campanacci. Una simulazione delle tradizionali scampanate effettuate sotto le nestre di chi aveva osato sciogliere un danzamento o trasgredire le regole comunitarie. Ogni partecipante riceverà 2 biglietti per l'estrazione di 1 organetto premio
A cura dei campanari di Arrone (Tr)

MONDO FOLK
Ore 15.00 LO SPETTACOLO DEL BALLO
esibizione dei Gruppi folk delle regioni ospiti: gruppo Folk Spoletino (UMBRIA)
gruppo Folk La Mannola (MARCHE) gruppo Folk Lo Staffolo (MARCHE)

RASSEGNA
Ore 17.00 RASSEGNA “CANTA IL MAGGIO”
Rassegna dei gruppi spontanei del Maggio da tutto il centro Italia
(2017-gemellaggio con la Rassegna del cantamaggio di Morro D'Alba-Marche)

Ore 18.30 IL BALLO DELLA CIAMBELLA
Chiusura del festival con la danza rituale caratteristica del territorio di Preci, dove verrà offerto vino e ciambellone per tutti , un modo per celebrare il Maggio e i suoi signicati simbolici.
Ogni coppia partecipante al ballo di piazza riceverà in omaggio biglietti per l'estrazione nale (premi: 1 prosciutto, 1 tamburello, 1 ciauscolo)

Estrazione ORGANETTO PREMIO tra i partecipanti a tutte le attività pratiche del FESTIVAL

ATTIVITA' COLLATERALI:

PERCORSI NATURALISTICI DEL TERRITORIO

NORDIC WALKING
a cura dell'associazione Strada facendo Sabato 27- Domenica 28 ore 10.00
info e prenotazioni: 329 5939172

TREKKING con l'ausilio di asini
a cura dell'associazione “Vagabondi della Valnerina” e "La Mulattiera" Sabato 27 ore 10.00 - Info e prenotazioni: 3466377006
Difcoltà: facile, adatto anche ai bambini - Durata: 3,30 - Dislivello: mt 200

TUTTE LE ATTIVITA' CONCERTI, OFFICINE E GLI STAGES SONO GRATUITE

Gli STAGES pratici (DANZA-CANTO TAMBURELLO, ORGANETTO) hanno bisogno di Prenotazione obbligatoria: info@sonidumbra.it - Cell. 347 6683580
I partecipanti delle ATTIVITÀ pratiche del Festival (STAGES, OFFICINE) riceveranno biglietti omaggio per l'estrazione di 1 organetto “du' botte”
.

In caso di mal tempo la programmazione non subirà variazione.
Tutte le attività si svolgono nelle strutture al coperto messe a disposizione dalla Regione Umbria.

DOVE DORMIRE e DOVE MANGIARE
Gratuitamente sono a disposizione: spazi con servizi igienici per chi volesse campeggiare in proprio - Zona attrezzata per Camper - Presenza di Campeggio nel territorio con prezzi convenzionati.
Per informazioni e prenotazioni alberghi e strutture ricettive:
Comune di Preci – www.preciturismo.com
Per mangiare: durante tutta la manifestazione saranno presenti: Tensostruttura per ristorazione- con mensa - Stand prodotti gastronomici locali

Progetto - Direzione artistica: Marco Baccarelli- Barbara Bucci (Sonidumbra)
Coordinamento logistico: Maurizio Brunacci
Segreteria organizzativa: Cinzia Bartocci
Riprese, documentazione: CEDRAV


Facebook: TRADIZIONI DI MAGGIO PRECI
Info: 0743 937802 cell. 347 6683580


Quando un evento naturale riesce nella sua potenza distruttiva a togliere le certezze su cui poggiamo la nostra esistenza, come la casa, gli affetti, il lavoro, i beni materiali e immateriali, ci rendiamo conto di come sia difficile poi ripartire, ricostruire e tornare alla normalità.
Se per ricostruire servono persone, istituzioni, leggi adeguate, per rinascere e riabitare servono interventi sulle persone e sui soggetti piuttosto che sugli oggetti.
E’ in questa direzione che il Comune di Preci intende operare cercando nelle radici, nelle tradizioni, nella cultura, nei valori identitari della comunità un appiglio solido, fermo, profondo per poter riconoscersi e condividere insieme i valori comunitari.
Un’azione che è prima di tutto una Ricostruzione della cultura dei luoghi.

Per questo motivo ritorna TRADIZIONI DI MAGGIO, festival di musica e cultura tradizionale del territorio dove tutti possono diventare protagonisti partecipando agli STAGES PRATICI, agli APPROFONDIMENTI, alle MOSTRE, ai CONCERTI, alle STORNELLATE, alla RASSEGNE dei gruppi di maggiaioli, e alle OFFICINE, sorta di laboratori tradizionali dove tutti possono ritrovare il gusto alla partecipazione attiva nelle forme musicali tradizionali della nostra cultura: saltarello- stornelli- ballo. La presenza di artigiani costruttori di strumenti (organetti, fisarmoniche, zampogne, tamburelli, chitarre, mandolini, percussioni) insieme ad una rappresentanza di editori Umbri, arricchiranno l’offerta culturale del FESTIVAL pensato per una totale immersione nel mondo del popolare.
Quest’anno il Festival TRADIZIONI DI MAGGIO prende il nome di BALLA LA TERRA e ha come protagonista la musica tradizionale dei territori all’interno del cratere, la zona che accomuna e riunisce i territori colpiti dal sisma. Le tradizioni orali presenti in Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo sono simili in stili, forme prassi esecutive e rituali, lo stesso saltarello nelle declinazioni cantato, ballato e suonato sembra essere il comun denominatore che lega oltre l’evento nefasto, le comunità colpite ( la cartina geografica del sisma sembra coincidere con quella del saltarello del centro Italia).
Balla la terra è la possibilità di Cantare e ballare utilizzando il saltarello e gli stornelli per esorcizzare un qualcosa di ingestibile ma profondamente naturale e legato imprescindibilmente alla storia degli Appennini.
In questo la forza, la potenza e la funzione delle forme della cultura orale tradizionale del territorio sono uno strumento su cui soffermarsi perché nel momento festivo e rituale si rinnovano i valori identitari così profondamente messi in gioco. Senza mancare di rispetto alle popolazioni che hanno avuto la tragedia delle vittime - nelle quali è predominante il lavoro dell’ elaborazione del lutto - nei luoghi dove le case hanno retto, è importante anche l’elaborazione del vissuto per l’attaccamento al luogo e alla cultura del luogo.

Un piccolo spettacolo nella piazza del Comune (zona rossa) sarà il simbolo della volontà di rinascere.

Vi aspettiamo tutti a Preci per aiutare la sua popolazione e gli ospiti regionali a tornare nelle loro “normalità”, alzando l’albero del maggio, cantando stornelli, serenate e dispiegando la forza del saltarello cantato, suonato e ballato

FESTIVAL TRADIZIONI DI MAGGIO
PRECI 26-27-28-Maggio


 

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