MAMMA LI TURCHI”
Gruppo di musica popolare salentina e campana Canti d’amore, canti
di ribellione verso l’oppressore, canti di malavita; tamburi infuocati
che fanno ballare, esorcizzando il male di vivere, scacciando la morte
causata dal morso del ragno. Il tutto al grido di “Mamma… li Turchi!”,
esclamazione di paura dei popoli salentini al giungere delle navi
condotte dai crudeli invasori turchi. Il gruppo composto da Mariangela
Berazzi (voce e danze), Alessia Salvucci(tamburelli), Giuseppe Barbaro
(chitarra classica e battente), Sandro Paradisi (fisarmonica), propone
un repertorio basato sulla tradizione dei popoli salentini e campani, in
una performance live che comprende anche i balli più diffusi in quelle
zone, come pizziche , tarantelle e tammurriate.
Ho visto il concerto e prima della fine sono andato via a piedi, meditando sulla vita, sull' universo e sul perche di queste crudeltà.
RispondiEliminaForse presi singolarmente sono bravi anche, ma sentire un loro concerto significa sentire soltanto la fisarmonica di Oliver Hardy, che spara al massimo volume immaginabile le sue melodie da balera romagnola degli anni 90.
Alla chitarra: Shaggy Rogers, sempre arrabbiato, in versione "nun me guardà che te ceco l'occhi"
Le due donne che più nero non si può, in versione prefiche, forse sono le migliori nel gruppo, ma il loro talento è sempre coperto dai volumi di Stanlio e Ollio.
Vlf
Ps sono ritornato, credevate di esservi sbarazzati di me? Mhuahahah
Saluti cinici a tutti i tarantarci